• Karate Shotokan (Corsi per bambini e adulti)

    Ciò che avete imparato con tutto il vostro corpo lo ricorderte per il resto della vostra vita

    Attività

    Arte marziale di antichissima tradizione orientale. Karate significa “mano vuota”, lo stile “Shotokan” praticato nel nostro club è il più occidentale dei 4 stili di questa disciplina che vanta competizioni molto prestigiose. Le competizioni si dividono in: “Kata” un insieme di tecniche, parate e attacchi contro uno o più avversari immaginari “Kumite”combattimento reale contro un avversario

    Maestri e Istruttori

    • Andrea Startali Tel. 347 1382263

    Orario Lezioni 12-16 anni

    • Lunedì
      15.30 - 16.50
    • Mercoledì
      15.30 - 16.50
    • Venerdì
      15.30 - 16.50

    Orario Lezioni 5-11 anni

    • Lunedì
      16.50 - 18.00
    • Mercoledì
      16.50 - 18.00
    • Venerdì
      16.50- 18.00

    Orario Lezioni Ragazzi

    • Lunedì
      18.15 - 19.25
    • Mercoledì
      18.15 - 19.25
    • Venerdì
      18.15 - 19.25
    • Orario Lezioni Adulti

      • Lunedì
        19.30 - 20.40
      • Mercoledì
        19.30 - 20.40
      • Venerdì
        19.30 - 20.40

    Massimo Mudanò

     

    Massimiliano Mudanò inizia la sua carriera di karateca nel 1984 all’età di 15 anni nella palestra del Maestro Edoardo Chilà, attualmente 6° Dan S.K.I.-I. Lo stile praticato è il karate Shotokan e la federazione di appartenenza è la S.K.I.-I. che ha come direttore tecnico il Maestro Masaru Miura attualmente 9° Dan. Partecipa fin dagli inizi a tutte le manifestazioni e gare che il maestro gli propone distinguendosi già dalle prime ciinture. Sostiene l’esame per cintura nera 1°Dan nel Luglio del 1989 e l’anno successivo vince il Campionato Italiano S.K.I.-I. per la categoria cinture nere -75 kg. Da quel momento entra a far parte del gruppo degli agonisti della nazionale partecipando a tutte le competizioni nazionali e portando a casa spesso risultati importanti. Nel 1992 sostiene e supera l’esame per il grado di 2°Dan e inizia già a cimentarsi nell’insegnamento come collaboratore del proprio maestro. Come componente della squadra nazionale di Kumitè, partecipa a diverse gare internazionali, fra cui: un quadrangolare a Simbach, Germania (1°posto a squadre); Coppa europa in Sardegna (2°posto individuale) e viene convocato per i campionati mondiali in Giappone, gara cui sarà costretto a rinunciare a seguito di un incidente che lo tiene fuori dalle competizioni per due anni. Con la caparbietà tipica di un agonista, riesce contro i pronostici dei medici a rimettersi in forma e tornare in gara più agguerrito di prima, tornando a vincere competizioni importanti e riguadagnandosi il posto in nazionale. Partecipa al suo primo Campionato Mondiale proprio a Milano nel 1997 arrivando fino ai quarti. Nel 2000 inizia il suo percorso come Maestro con la Shotokan Karate Club nella palestra Garden Gym Roma. Nel 2004 partecipa ai Campionati europei a Odessa, Ucraina, dove vince diversi kumite, arrivando fino alle semifinali. Nello stesso anno prende il grado di 3° Dan sostenendo l’esame con il Maesto Masaru Miura in persona. Nel 2006 partecipa ai Campionati Mondiali in Giappone a Tokyo dove viene fermato dopo aver vinto 3 kumite da un infortunio al ginocchio sinistro. Nel frattempo la sua carriera di maestro continua alla grande, il gruppo diventa sempre più numeroso e gli allievi iniziano a dare soddisfazioni vincendo le prime gare. Il gruppo si aggiudica più volte il primo posto in competizioni regionali e per due anni di seguito il 5 posto ai Campionati Italiani. Anche passato alla categoria master il suo spirito agonistico gli mantiene viva la voglia di confrontarsi con gli altri, partecipa quindi alle gare in questa categoria fino ad arrivare in piena forma al Campionato Europeo a Dresda 2014 dove vestendo i colori dell’Italia Arriva tra i primi 4 sia nella categoria kata individuale che kumite individuale tra i 54 partecipanti. Fa squadra con Andrea Volterrani e Roberto Zagaria con i quali Vincono il 1° posto nel kata a squadre e il 2° posto nel kumite a squadre. In chiusura dell’anno agonistico sostiene e supera l’esame per il grado di 4° Dan.